“I libri delle donne” di Vera Navarrìa con postfazione a cura di Monica J. Romano

<<Ogni donna che oggi viene pubblicata senza stupore, vince un premio letterario, svetta sulla classifica dei best seller, è recensita con attenzione da un critico mentre cinquant’anni fa sarebbe stata ignorata, ha un debito di riconoscenza verso le femministe e loro case editrici di quegli anni>>

Vera Navarrìa, ricostruendo il fervore culturale nato dalle istanze femministe e il ruolo svolto dalle case editrici che «vivevano per un fine ideale, dare voce alle donne, alla loro differenza, alla loro creatività», fa un quadro dell’editoria femminista europea, si sofferma su quella italiana e svela di avere «appreso con stupore che per alcuni anni il mondo ha conosciuto un circuito editoriale diverso […]che nelle sue spinte più utopiche ambiva a fare da sé, a fare a meno del compromesso con l’editoria “tradizionale”, capitalista, “degli uomini”, […] colpevole di non pubblicare abbastanza autrici e di essere il primo anello di trasmissione di una cultura pensata esclusivamente dagli uomini, dalla quale le donne si sentivano non rappresentate ed escluse».

Di queste case editrici Navarrìa racconta genesi, modo di lavorare, copertine e storie personali di donne certe di avere qualcosa da dire e di poter rivendicare un ruolo rilevante. Tanto da far asserire a Monica J. Romano, nella postfazione, che «ancora oggi, sono le parole di altre donne a mettermi in salvo».

Salotto letterario: Monica J. Romano presenta Gender (R)Evolution, Monte San Savino, 12 gennaio 2019 (Festival dei Diritti)

Sabato 12 gennaio, alle ore 18:00, sarà la scrittrice e attivista del movimento per i diritti LGBT Monica J. Romano, a presentare il suo libro “Gender (R)evolution” edito da Mursia. Dalla rivolta di Stonewall all’uccisione dell’attivista Hande Kader, passando per le battaglie del movimento LGBT italiano, Monica J. Romano racconta in prima persona la storia di quel lungo percorso di affermazione delle libertà individuali che ha visto protagonisti il movimento e la comunità transgender italiana e internazionale. Un libro di memorie che invita a riflettere e ad affrontare diffidenze e luoghi comuni, ma anche un testo informativo utile, nel tema del Festival dei Diritti, a chiarire significati e concetti, contro ogni mistificazione e pregiudizio. L’incontro, che sarà moderato da Veronica Vasarri (Chimera Arcobaleno), si svolgerà presso il Cassero di Monte San Savino sempre con ingresso gratuito.
Informazioni presso Officine della Cultura, via Trasimeno, 16. Tel. 0575 27961 – 338 8431111 – http://www.officinedellacultura.org.